Stagionalità


STAGIONALITÀ DI SETTEMBRE
Verdure: aglio, barbabietola, basilico, bieta da coste e da taglio, bietola, broccolo, carota, cavolo cappuccio, cavolo verza, cetriolo, cicoria bianca, rossa, verde e bionda, cicoria catalogna, orchidea rossa e puntarelle, cipolla, costa, erba medica, fagiolo borlotto nano e rampicante, fagiolino, finocchio, fungo, grano saraceno, indivia riccia, lattuga romana, rossa e dei ghiacci, maggiorana, mais, melanzana, mentuccia, patata, peperone, pomodoro, porro, radicchio, rapa, riso, rucola, scorzonera, sedano, sedano rapa, seme di girasole, seme di lino, seme di sesamo, soia, spinacio, zucca, zucchina ibrida chiara e scura.
Pesce: acciuga, alice, calamaro, cefalo muggine, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, ombrina, orata, pannocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, spigola, tonno rosso, triglia, vongola verace.
Frutta: anguria, arachide, banana, cachi, cocomero, fico, fico d'india, limone, lampone, mandorla, mela, melagrana, melone, mora, nocciola, pera, pesca, pistacchio, prugna, uva.

giovedì 23 settembre 2010

Ancora una volta

Non ho molta voglia di parole oggi e mi affido a quelle di un altro, e che Altro. Continuo a leggere di soprusi, corruzione, intimidazioni, pestaggi, razzismo, omofobia e profonda, profondissima ignoranza. Mi tocca leggere a gran titoli che Snejider, il calciatore dell'Inter, si è fermato a soccorrere una ragazza caduta col motorino e lui è stato con lei fino all'arrivo dell'ambulanza, pur non avendo causato l'incidente. Bravissimo, bel gesto e segno di civiltà e intelligenza. Ma dentro di me sento che dovrebbe essere la norma aiutarsi, non l'eccezione.

Mi affido a Faber
[…] In questa canzone esprimo quello che ho sempre pensato: che ci sia ben poco merito nella virtù e ben poca colpa nell'errore. Anche perché non sono ancora riuscito a capire bene, malgrado i miei cinquantotto anni, cosa esattamente sia la virtù e cosa esattamente sia l'errore, perché basta spostarci di latitudine e vediamo come i valori diventano disvalori e viceversa. Non parliamo poi dello spostarci nel tempo: c'erano morali, nel Medioevo, nel Rinascimento, che oggi non sono più assolutamente riconosciute. […]



Fabrizio De André - La città vecchia

Nei quartieri dove il sole del buon Dio non dà i suoi raggi
ha già troppi impegni per scaldar la gente d'altri paraggi,
una bimba canta la canzone antica della donnaccia
quello che ancor non sai tu lo imparerai solo qui tra le mie braccia.

E se alla sua età le difetterà la competenza
presto affinerà le capacità con l'esperienza
dove sono andati i tempi di una volta per Giunone
quando ci voleva per fare il mestiere anche un po' di vocazione.

Una gamba qua, una gamba là, gonfi di vino
quattro pensionati mezzo avvelenati al tavolino
li troverai là, col tempo che fa, estate e inverno
a stratracannare a stramaledire le donne, il tempo ed il governo.

Loro cercan là, la felicità dentro a un bicchiere
per dimenticare d'esser stati presi per il sedere
ci sarà allegria anche in agonia col vino forte
porteran sul viso l'ombra di un sorriso tra le braccia della morte.

Vecchio professore cosa vai cercando in quel portone
forse quella che sola ti può dare una lezione
quella che di giorno chiami con disprezzo pubblica moglie
quella che di notte stabilisce il prezzo alle tue voglie.

Tu la cercherai, tu la invocherai più di una notte
ti alzerai disfatto rimandando tutto al ventisette
quando incasserai delapiderai mezza pensione
diecimila lire per sentirti dire "micio bello e bamboccione".

Se ti inoltrerai lungo le calate dei vecchi moli
In quell'aria spessa carica di sale, gonfia di odori
lì ci troverai i ladri gli assassini e il tipo strano
quello che ha venduto per tremila lire sua madre a un nano.

Se tu penserai, se giudicherai da buon borghese
li condannerai a cinquemila anni più le spese
ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
se non sono gigli son pur sempre figli vittime di questo mondo.

6 commenti:

Pimpe ha detto...

stiamo troppo sulla stessa lunghezza d'onda....!

theyogi ha detto...

quando le parole sono inutili, arriva in soccorso la poesia.... meno male che c'è e ne abbiamo ancora voglia!

Luca "Ginko" ha detto...

Con il tempo ho cominciato a pensare che i runner sono persone di un'altra categoria con un'altra sensibilità. Chi vuole bene a se stesso non puo' che volerne anche agli altri.

Tosto ha detto...

non so da dove nascano questi tuoi mensieri ma mi trovo completamente d'accordo :)

arirun ha detto...

Io a vent'anni ero già l'ha a traccanar vino e a maledir le donne ed il governo.. non sò dirti cosa mi ha salvato ma ad un certo punto mi son rialzato e lo sport mi ha aiutato.Se ora sono un uomo migliore non lo sò ma se penso a quel tempo perso in un bar ahahah maledico solo me!!

Oliver ha detto...

@pimpe ;)

@yogi per fortuna c'è questa magica via di fuga

@luca non lo so, non vedo il running come un mondo incantato, ma certo la fatica e i sacrifici aiutano ad aprire la mente.

@tosto dal leggere il corriere e gli altri quotidiani, sconfortante a volte.

@arirun però, sei quel che sei grazie a quel passaggio, una sua "utilità" l'ha avuta.