Stagionalità


STAGIONALITÀ DI SETTEMBRE
Verdure: aglio, barbabietola, basilico, bieta da coste e da taglio, bietola, broccolo, carota, cavolo cappuccio, cavolo verza, cetriolo, cicoria bianca, rossa, verde e bionda, cicoria catalogna, orchidea rossa e puntarelle, cipolla, costa, erba medica, fagiolo borlotto nano e rampicante, fagiolino, finocchio, fungo, grano saraceno, indivia riccia, lattuga romana, rossa e dei ghiacci, maggiorana, mais, melanzana, mentuccia, patata, peperone, pomodoro, porro, radicchio, rapa, riso, rucola, scorzonera, sedano, sedano rapa, seme di girasole, seme di lino, seme di sesamo, soia, spinacio, zucca, zucchina ibrida chiara e scura.
Pesce: acciuga, alice, calamaro, cefalo muggine, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, ombrina, orata, pannocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, spigola, tonno rosso, triglia, vongola verace.
Frutta: anguria, arachide, banana, cachi, cocomero, fico, fico d'india, limone, lampone, mandorla, mela, melagrana, melone, mora, nocciola, pera, pesca, pistacchio, prugna, uva.

venerdì 3 settembre 2010

Massaggio di scarico

Dopo il lavoro di ieri (10x200 + 1000 tirato + 10x200) necessitavo assolutamente di scaricare. Non era il lavoro in sè, che anzi aiuta a ritrovare brillantezza, ero proprio col freno a mano tirato. Sto bene ma le gambe faticano, è come se fossero gonfie. Segnale inequivocabile.
Ad agosto ho lavorato e caricato tanto, sia per i ritmi e i lavori lattacidi che per il collinare, che da non abituato ho dovuto affrontare tutti i giorni, che fosse carico o scarico, aggiungendo comunque un po' di ulteriore affaticamento. Sapevo che avrei pagato il dazio della non abitudine a questi lavori, che arriverà ma ora non c'è, ma questo dazio mi ha quasi sorpreso stasera dalla fisioterapista.
Siamo partiti con la stranezza che i polpacci dolevano alla pressione, molto più del solito scarico, e soprattutto con la conferma che la gamba sinistra è più piccola muscolarmente e meno tonica della destra. La coscia ha una differenza di 2cm mentre il polpaccio 1,5cm. Non male vero?
E' un problema che mi trascino dal '95, da un'operazione al ginocchio, problema che non ho mai risolto e che sicuramente è stato causa di infortuni sulla gamba sinistra. Ora però è evidente che, per fare un salto di qualità (eventuale) e affrontare le campestri invernali, non posso prescindere da un tono muscolare adeguato e dalla parità muscolare delle due gambe. In più i polpacci hanno contratture da rompere e sciogliere, ma posso aspettare dopo le prossime due gare: martedì la Straborgo a Borgomanero e domenica la 10k a Vigevano. 
Insomma, il bello è che posso gareggiare e sistemare la cosa senza traumi, il meno bello è scoprire che ancora mi trascino questa cosa, e che solo un potenziamento fatto seriamente mi toglierà. Non è una gran cosa, il problema è trovare il tempo per tutto. Vamos a ver que serà.

7 commenti:

Patty ha detto...

stesso mio problema alla gamba dzìx dopo operazione menisco :-(
non c'è altro che il potenziamento che io non faccio :-)
ci vediamo martedì!!!

Norge ha detto...

Vedo che anche tu hai i tuoi acciacchi ... io mi lamento sempre perché una volta mi fa male il gluteo, un'altra volta il polpaccio e così via .... ma è proprio sbagliato lagnarsi (come faccio io intendo) c'è sempre chi sta peggio. Sicuramente fare un po'di palestra per rinforzare la muscolatura ti aiuterà tanto. Ciao a presto.
Fausto/NOrge

theyogi ha detto...

il massaggio mensile pare sia un must per i runners che affrontano carichi gravosi... e, francamente, anche per i tapascioni che non s'arrendono all'evidenza! :)

franchino ha detto...

Un tono muscolare diverso ti crea sicuramente problemi, puoi sfruttare il periodo invernale per un buon potenziamento alla gamba deficitaria.
Per l'affaticamento, ogni tanto scarichi anche se non hai in programma gare? Io al massimo faccio 3 sett e una di scarico, adesso per la maratona 2+1 perchè i km sono di più. Il collinare va bene, qundo fai il rigenerante fallo a ritmo di sensazione senza guardare il crono al max cura il cardio, io ho trovato giovamento facendo un lavoro tosto e due di rigenerante; poi ovviamente devi vedere come inquadrare il tutto con gare, lavoro, riposi,... In bocca al lupo!
PS il massaggio se fatto bene io lo considero quasi una seduta di allenamento rigenerante, ne trovo un concreto giovamento.

Grezzo ha detto...

Eh, le campestri sono impegnatve soprattutto dal punto di vista dei risentimenti muscolari. Ma sono anche troppo belle per rinunciarvi

Oliver ha detto...

@patty Lo sapevo che non ero uguale, ma non credeo così tanto. Mi sa che mi orienterò per la palestra, ma prima parlo bene con il fisio. A martedì!

@norge non so se esiste la corsa senza acciacchi, non credo.. ;D

@yogi Yo' il massaggio è una meraviglia, riesce a togliere parecchia fatica, merita!

@frank si scarico con regolarità anche lontano dalle gare, guai altrimenti. Sicuro ho pagato la poca abitudine al lattacido, mischiato al collinare mi sono affaticato. Ora però devo capire come incasellare bene il potenziamento, vorrei arrivare già quasi a posto per dicembre, in vista campestri. Non è da molto che frequento i massaggiatori, ma da quando ho iniziato non ho più smesso, tanti infortuni in meno e come dici tu, è come una seduta rigenerante. Anche se quando vanno in profondità ci metti tre giorni a trovare freschezza.

@grezzo l'anno scorso le ho saltate ma quest'anno non me le faccio mancare!!

arirun ha detto...

..su questo argomento non ho nulla da dire o consigliare ;)