E' quella che ti manca di più, quando riprendi a correre dopo una lunga sosta. Confidenza con te stesso, con i tuoi piedi e le tue gambe, con i movimenti ritmici delle braccia, con la coordinazione di tutto il tuo corpo, affinché la resa del gesto sia ottimale. Confidenza con i ritmi, affinando la sensibilità indispensabile al loro riconoscimento, senza nemmeno guardare l'orologio. Confidenza con i recuperi, con gli immancabili doloretti, con quello stato di forma che percepisci già prima dei lavori intensi. Confidenza con le gare, con la giusta tensione, con la voglia di fare bene, meglio che puoi, con la voglia di superare quello che ti sta davanti.
Quanto mi è mancata questa confidenza. Oggi però qualcosa è riapparso, ed è stato bello riassaporare per poco la sensazione di fluidità. Sono tornato in pista dopo 5km tranquilli a 4'40"-45", il lavoro era 5x200 rec 200 e 4x500 rec 1', nessun tempo indicato, ritmo a sensazione. Per caso mi trovo con Paolo, detto Costinha, che nonostante le prese per il culo non sono mai, dico mai, riuscito a stargli davanti.
Faremo i 200 insieme, poi lui fa un 1000. 41" il primo, anche se un po' farraginoso, 40" il secondo un po' meglio, poi 39" e qui mi sblocco un po', Paolo mi costringere a spingere un po', ad aprire la falcata, coach Silvio mi dice di usare bene le braccia soprattutto quando vanno dietro, accentuando il movimento. Gli accorgimenti si fanno sentire, gambe e braccia girano bene e finisco con 39" come tempo fisso. Dopo 200m parto con i 500, non li corro da un po' e un leggero timore arriva, ma passa appena parto, come in gara. 1'49" il primo, buono fino ai 300 e poi meno fluido, gli altri sono identici, il ritmo lo imparo e lo tengo senza guardare il crono.
Finisco stanco, soddisfatto e con quelle sensazioni di fluidità (accennata) che mi mancavano. C'è ancora parecchio da fare, i tempi ora mi interessano solo come parametro di risalita, per capire a che punto sono, dal 19 se tutto procede bene si partirà più seriamente. Ma nel frattempo, beh, mi godo questa ritrovata confidenza.
8 commenti:
D'ora in poi sarà una gran goduria di miglioramenti, sotto tutti i punti di vista.
L'unico problema, ci vuole molta, molta pazienza.
Buone corse.
Strano a dirsi ma sono le stesse sensazioni che sto provando io ora.
Ho fatto il mio ultimo lungo domenica scorsa, e so tutto su come sarà e come andrà i n gara tra due domeniche.
Sono belle sensazioni che ti fanno sentire completo ...o quasi! ;)
Quanto è bella quella confidenza...Si parla con sé stessi e ci si ascolta.
Hai un motore dalle grandi potenzialità, quando ci aggiungi la quantità pero' tendi a farti male...allora o continui così o per una volta prova a fare la quantità senza(o con poca) qualità e magari scopri che migliori sotto tutti i punti di vista.
Ho iniziato questa sera dopo 3 mesi di stop....1 minuto corsa 4 minuti cammino ........le sensazioni "confidence"sono ancora lontane ,ma alle 20 di questa sera ero come un bambino al luna park per la prima volta!!!!!
Spero di arrivare presto sui tuoi passi,perchè quel tipo di confidenza che ora stai assaporando mi manca molto.
Daje Oliver!!!!!!
Sono certo tornerai velocemente ai livelli desiderati. Hai metodo e disciplina e questo, come sappiamo, è fondamentale... Buona corsa!
Io tuo post mi ha fatto realizzare che io (sarà che non corro da molto) questa confidenza non ce l'ho ancora.
Ti capisco benissimo, di soste anche lunghissime ne ho fatte tante.
Ogni volta ricominciare e' una fatica piu' mentale che fisica : ricostruire il castello che faticosamente avevi messo su, e' qualcosa di debilitante per il tuo ego...
Ma se riesci a superare quelle prime 2 o 3 settimane di disgusto senza ripercussioni ne' psichiche ne fisiche, la strada davanti a te scorre piu' veloce e gioiosa di prima : sei ritornato...!!!
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