Quante volte abbiamo alimentato la nostra fame di corsa con l'immaginazione e i sogni? Quante volte correndo abbiamo sperato, voluto e desiderato che quegli stessi sogni ci facessero compagnia? Quante volte, durante le fatiche intense degli allenamenti, la testa si è spostata su queste due sorelle e, d'improvviso, la fatica è sparita? Quante volte abbiamo fatto passi inimmaginabili, pieni di paure e di dubbi, solo perché il sogno e l'immaginazione ci hanno spinto a farli, ignorando ogni barlume di razionalità?
Credo che esistano pochi carburanti nobili quali i sogni e l'immaginazione, queste vie privilegiate per cercare il meglio di noi stessi (a volte magari il peggio, quando diventano cieca ambizione), per portare a termine quel che pochi ci credevano capaci di fare, quel che noi stessi a volte immaginavamo arduo, se non impossibile. In questo periodo la mia testa è in fermento, bolle di cose, di intenzioni, di immagini, di sogni ed è quasi difficile capirli, delinearli. E' come un lievito appena immesso in un impasto, in un mosto, che inizia a cercare zucchero per dare vita alla fermentazione. E'... inebriante!
Di questa vitalità, non solo legata alla corsa o meglio, della quale la corsa è solo una delle tante facciate, ringrazio i miei soci birrificatori: Giangi, Visco e Frizzi. La loro idea di iniziare a fare la birra mi ha colto di sorpresa, ho accettato volentieri e si è rivelata un innesco micidiale, tant'è che mi è addirittura tornata la voglia di studiare! Siamo in un periodo, più generico, di grande instabilità, di fermento sociale, di crisi politica. Sono quei periodi dove ritagliarsi uno spazio è forse più "facile", perchè alcune certezze vengono meno, perchè in fondo, alla base di ogni novità futura (che intendo e immagino bella), c'è sempre un cambiamento.
Insomma, fatemi ringraziare quei tre cialtroni birraioli, appassionati, simpatici e con tante idee, spesso fuori controllo per quanto sono numerose e prorompenti. tre distributori di carburante nobile che, in questo periodo, è grasso che cola.
Se volete seguire i nostri sogni, passate a trovarci ogni tanto, sarete sempre i benvenuti, qui!
7 commenti:
con un post come questo quasi mi spiace di non bere birra, in compenso so apprezzare gli artisti di ogni genere e marzullianamente aggiungerei: siamo un sogno che sogna di sognare e, sì, ci aiuta a vivere meglio....
Se hai a che fare con la birra,anche lontanamente a che fare.....da oggi sei mio amico!
Birra....birra....birraaaaaaaaaaaaaaaa
20 anni fa sognavo a occhi aperti ...adesso è meglio se li chiudo.
bhè quando troverò il tempo per fermarmi a pensare.........passo da voi ad assaggiare la birra, posso??? ;-D
allora, io ti porto il riso e tu la birra poi vediamo cosa vien fuori...
Interessante il post, vorrei solo aggiungere due parole sui cd "sogni". Nei loro confronti, ti dico il vero, ci vado cauto. Credo che la razionalità, nonostante tutto, sia l'unica base su cui partire per arrivare a raggiungere, in ogni disciplina o anche passatempo, degli obiettivi, siano essi anche MOLTO DIFFICILI, ma non impossibili. I sogni ci spingono invece, se non ben gestiti, a farci credere che sia possibile fare qualsiasi cosa solo perché ce lo siamo ficcati in testa, e questo, a mio parere, può risultare deleterio o fatale. La cieca ambizione, insomma, che hai citato tu, non porta nulla di buono. Sull'immaginazione invece il discorso è diverso, credo che sia estremamente positiva per l'individuo quando porta a farci star bene. Altrimenti diventa nevrosi.
@Patty ... per assaggiare la birra ti consiglio di aspettare qualche mese ... diciamo che non sempre sogni e passione coincidono con i risultati ... ehehehehe ;)
@bel post Only! hihihi
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