Stagionalità


STAGIONALITÀ DI SETTEMBRE
Verdure: aglio, barbabietola, basilico, bieta da coste e da taglio, bietola, broccolo, carota, cavolo cappuccio, cavolo verza, cetriolo, cicoria bianca, rossa, verde e bionda, cicoria catalogna, orchidea rossa e puntarelle, cipolla, costa, erba medica, fagiolo borlotto nano e rampicante, fagiolino, finocchio, fungo, grano saraceno, indivia riccia, lattuga romana, rossa e dei ghiacci, maggiorana, mais, melanzana, mentuccia, patata, peperone, pomodoro, porro, radicchio, rapa, riso, rucola, scorzonera, sedano, sedano rapa, seme di girasole, seme di lino, seme di sesamo, soia, spinacio, zucca, zucchina ibrida chiara e scura.
Pesce: acciuga, alice, calamaro, cefalo muggine, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, ombrina, orata, pannocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, spigola, tonno rosso, triglia, vongola verace.
Frutta: anguria, arachide, banana, cachi, cocomero, fico, fico d'india, limone, lampone, mandorla, mela, melagrana, melone, mora, nocciola, pera, pesca, pistacchio, prugna, uva.

martedì 21 febbraio 2012

Floating

Arieccome, in pieno down da post adrenalina lavorativa, sto galleggiando in attesa di capire cosa fare. Corro nel frattempo, cercando di riprendere quello che l'infortunio prima, il lavoro, il gelo e il ghiaccio poi mi hanno tolto, o meglio, mi hanno tenuto lontano.
Tutte le energie messe nel lavoro (che per la prima volta in vita mia ho perfino sognato), ora paiono essersi svuotate con gli interessi, ma è normale se non fisiologico. Me ne sono accorto settimana scorsa e due settimane fa, quando ho piantato a metà due allenamenti nemmeno tanto impegnativi, non ho fatto la gara e via così, tutti segnali di scarsa energia mentale, non fisica. La testa non c'è, non ha voglia di soffrire in allenamento. E allora? Floating, galleggiamento. Recupero la forma, recupero la velocità e la forza che mi manca e per aprile dovrei stare bene.
Ho saltato anche i CDS di cross perchè non eravamo in numero sufficiente per fare due squadre, hanno corso solo il lungo (10km) che io non avrei mai tenuto e mi sono giustamente defilato; i miei compagni di squadra si sono qualificati per la fase nazionale arrivando terzi, grandiosi! Ma ora senza cross, senza gare corte perchè in questo periodo ce ne sono ancora poche beh, galleggio davvero.
I segnali che non sto così male fisicamente ci sono, il recupero degli allenamenti è discreto, non resta che allenarsi e ritrovare un po' di freschezza mentale, ma per quello serve solo aspettare, senza inutili ansie. Il 13 aprile c'è la StraArona, serale di 6km tiratissima, il 21 aprile (credo) ci saranno i CDS regionali dei 10.000 in pista; vorrei esserci e fare due belle gare, almeno per quel che posso. Poi si vedrà, i calendari sono ancora incompleti. Ed ora un po' di musica, che poi devo studiare gli stili di birra...

E oggi son già passati cinque anni, ciao pa', stammi bene, e butta un occhio ogni tanto

5 commenti:

Anonimo ha detto...

In certi momenti non si ha voglia di remare,capita anche a me di galleggiare e seguire la corrente.
Ciao.

theyogi ha detto...

ma la storia ''della strada e della meta'' che si confondono? galleggiare può essere una sensazione bellissima.....

Hit The Ground Running ha detto...

Oliver, hai fotografato alla perfezione il mio attuale momento psico-fisico. Sto attraversando lo stesso periodo. Spero passi a entrambi, in fretta... Questa è la dimostrazione ulteriore che la corsa è prima testa e poi gambe...
Riprendi a correre come vorresti e hai già fatto in passato e porta con te tuo padre...
Buona Corsa.

franchino ha detto...

Forse il tuo stato, che capisco e capita anche a me, è dovuto dalla mancanza di un obiettivo?
Ma non diventarne matto, la carica agonistica torna sempre...

Unknown ha detto...

Mnaca una motivazione "forte". E' una specie di stand by. Poi, zac, di punto in bianco ricevi una illuminazione podistica e riparti.