Stagionalità


STAGIONALITÀ DI SETTEMBRE
Verdure: aglio, barbabietola, basilico, bieta da coste e da taglio, bietola, broccolo, carota, cavolo cappuccio, cavolo verza, cetriolo, cicoria bianca, rossa, verde e bionda, cicoria catalogna, orchidea rossa e puntarelle, cipolla, costa, erba medica, fagiolo borlotto nano e rampicante, fagiolino, finocchio, fungo, grano saraceno, indivia riccia, lattuga romana, rossa e dei ghiacci, maggiorana, mais, melanzana, mentuccia, patata, peperone, pomodoro, porro, radicchio, rapa, riso, rucola, scorzonera, sedano, sedano rapa, seme di girasole, seme di lino, seme di sesamo, soia, spinacio, zucca, zucchina ibrida chiara e scura.
Pesce: acciuga, alice, calamaro, cefalo muggine, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, ombrina, orata, pannocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, spigola, tonno rosso, triglia, vongola verace.
Frutta: anguria, arachide, banana, cachi, cocomero, fico, fico d'india, limone, lampone, mandorla, mela, melagrana, melone, mora, nocciola, pera, pesca, pistacchio, prugna, uva.

lunedì 11 aprile 2011

Il rientro e le intenzioni da marinaio

Finalmente ritorno ad indossare un pettorale. Non che sia passato tutto sto tempo, poco più di un mese, ma lo stop forzato e la sola corsa lenta sembravano, come sempre, interminabili. Così ieri mattina mi presento in piazza Matteotti a Borgomanero, pronto ad affrontare la mezza maratona con l'esclusiva intenzione di fare un lungo, senza tirare, anche per verificare la tenuta del bicipite femorale e del suo tendine collegato. Ritmo di partenza 4'30", e dato che si svolgerà su due giri nel secondo deciderò il da farsi.
Vedo alcuni amici che partecipano alle non competitive di 5km e 10km, vedo i miei compagni di squadra e non vedo, invece, Pimpe che so essere presente. Caffè in compagnia, soliti rituali, cambio del vestiario e riscaldamento. La temperatura si dimostra già elevata per essere le 9, non eccessiva ma si fa sentire. Mi presento alla partenza e davanti mi vedo Pimpe, brillante come sempre, io sono a tensione zero, non avendo ambizioni cronometriche sono perfettamente rilassato. 
Davanti a noi si piazzano i cavalli di razza, i miei compagni di squadra Corrado Mortillaro, Diego Abbatescianni e Antonio Vasi (che finiranno 1°, 3° e 7°), altri della mia società che ho conosciuto quella stessa mattina come Maurizio, e via via gli altri forti. Arriva lo sparo e memore della mia intenzione parto tranquillo senza spingere. Pimpe se ne va, al 1° km guardo il crono e leggo 4'05"... bene... Rallento, mi sorpassa uno che corre senza scarpe, mi sorpassa altra gente, 2° km, 4'10"... mmm... Rallento, mi guardo in giro, qualcuno passa avanti compreso il pacer dell'1h30' con una decina di adepti. 3° km, 4'12"... allora sei cretino, è ufficiale...
Così, vista l'entità della fatica, decido di piazzarmi a quel ritmo, tanto a meno pare impossibile andare. Così raggiungo il pacer e mi dedico ad osservare quel mondo, così diverso da me e da come affronto le gare. Passo un po' di km a fare l'osservatore. Passano i km, arriva un semi rettilineo di 2km e mezzo circa, in leggera salita, tutto al sole. il caldo inizia a farsi sentire ma non è eccessivo. Eppure, in pochi km il gruppetto del pacer passa da una decina di persone a 4, uno stillicidio e siamo solo all'8° km!
Cerco anch'io di chiacchierare, di dare indicazioni sul bere e lo spugnaggio. Mi rendo conto che in alcuni momenti tiro anche troppo, e qui capisco che il ruolo del pacer non è così facile. Resto col gruppo fino al 12°km, vado bene, non ho nessun dolore e corro con buona facilità. Poi il fattaccio. Siamo già nel secondo giro, l'addetto ad un incrocio ha pensato bene di andarsene così, nella confusione, quasi 300 atleti su 400 sbagliano strada. L'ho notato, conoscendo il posto, che la strada non era quella del primo giro, ma davanti a me c'era un treno gente che andava dritto anzichè girare. Che faccio? Sarà che il secondo giro è leggermente differente? Boh... vabeh, seguo!!Così, 5' dopo il 12° km arriva il cartello del 15°!!! Machecaz... un taglio di circa 1km e 800m...
All'inizio ti prende lo sconforto, anche se limitato dal fatto che il tempo non mi interessava, i runners intorno a me però no. Chi si arrabbia, chi deluso rallenta, ognuno ha la sua reazione ma il danno è fatto. Io stesso, distratto dalla cosa mi trovo 20m dietro il pacer, sempre più solo per altro... Così lo raggiungo, supero un po' di gente che ha rallentato per non sforzarsi inutilmente, data la prestazione falsata. Tra questi raggiungo Pimpe verso il 18° km, un po' deluso anche se non era questa la mattina per il suo PB. Ci si chiede sempre com'è possibile che capitino queste cose, e al grido di battaglia "ho già pensato al titolo del post" ci stacchiamo, lui tiene il ritmo io aumento per provare la tenuta del tendine.
Arriva il 19° e aumentando scendo fino a 3'57" al km per gli ultimi 2km. Così con un ritmo da 1h29' chiudo in un improbabile 1h21', beh dai, per gli amici... Resta un po' l'amaro in bocca, poi però scambio due parole veloci con gli organizzatori che, ovviamente, sono incazzati neri. Mesi di lavoro buttati per un asino, che decide a metà gara di abbandonare la sua postazione. Fa male, ovviamente, e proprio per questo non mi sento di dare loro colpe. Anche se l'inizio poteva essere migliore.
Comunque, buone notizie, dolori zero, anche dopo, un po' di stanchezza oggi ma è normale. Insomma, si ricomincia!!

14 commenti:

Gigi ha detto...

Ciao Oliver, mi chiamo Gigi e volevo ringraziarti perchè tu con il pacer dell' 1,30 mi avete tenuto in compagnia fino al 15 km. Sono un pò deluso anche perchè ero andato con l'intento di migliorarmi, ma comunque non ce l'avrei fatta, troppo caldo e quel lieve falsopiano al 2 giro mi ha tagliato le gambe. Il pacer l'ho raggiunto e superato in seguito ho chiuso in 1,23 che non dice niente Grazie ancora Gigi

Paolo "Cibulo" ha detto...

zero dolori...che vuoi di più? :) Una sessione con Zhao? :D

teo ha detto...

Non frequento il mondo podistico da molto ma una roba così non l'avevo mai sentita?ma duvè che le ndai il volontario???Probabilmente quando ha saputo che facevi solo un allenamento ha detto "vabè allora vado":-)ciaooo

web runner ha detto...

Mamma mia, veramente un asino.
Ma quanto è importante la linea tracciata in terra a segnalare il percorso.
E ora che l'ho provato, anche il pacer. :) (anche farlo eh, s'imparano tante cose su di sé e la propria corsa)

Francescarun ha detto...

FORZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA E CORAGGIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO:))))))))))))))))))))))

Pimpe ha detto...

spiace perche' gli organizzatori ci tenevano.. spiace perche' chi aveva fatto il pb lo puo' buttare nel cesso.. spiace perche' se e' vero che chi era li al bivio e' quello che si vociferava dopo la gara, e' veramente un fenomeno....... andra' meglio alla prossima edizione..!

Fathersnake ha detto...

Neanche Fantozzi sarebbe riuscito a far peggio di quell' "addetto".

franchino ha detto...

Mannaggia che nervoso quando accadono questi disastri... però anche l'organizzazione mettere due frecce di cartone o tracciarle a terra con vernice lavabile...

Patty ha detto...

mi spiace essere schietta ma quell'organizzazione "cazzia" abbastanza di sovente.......e oltretutto in una mezza maratona Fidal non SI DOVREBBE affidare la segnaletica del percorso ad una persona ma dovrebbe essere ben tracciata e segnalata non credi?

francos ha detto...

L'importane è che non ci sono stati dolori,purtroppo l'organizzazione sulle corse è sempre precaria.

Oliver ha detto...

@Gigi Ciao Gigi, prego! Io mi sono divertito, la giornata non era proprio adatta al PB, il percorso secondo me si però. Non demordere, arriverà il personale! Alla prossima!

@Cibulo no grazie, Zhao solo come estremo rimedio.. :D

@Teo Mah, può essere, certo che è stato un asino galattico

@Web La linea non c'era ma la freccia si, solo che per com'era fatta la curva non era proprio visibile. Vabeh, pazienza

@Francesca quelli non mancano mai, beh quasi mai va...

Oliver ha detto...

@Pimpe Sono curioso anch'io di avere conferma, se l'addetto è proprio chi dicevano. Roba da mettere in giro i manifesti con scritto "questo è un pirla", e la sua foto.

@Father anche secondo me

@Frank Il cartello con la freccia c'era, ma era in una posizione tale per cui, guardando la colonna avanti che aveva sbagliato strada, non lo vedevi o non ci facevi caso.

@Patty Ma no dai, io l'unica discussione avuta con Pettinaroli è stata per il costo della Pella-Orta, poi chiarito da lui stesso. E quella gara era organizzata bene nonostante sia un percorso difficile da gestire. Il problema è che in certe curve, come quella dello sbaglio di domenica, la persona ci dev'essere, troppo pericolosa per le auto e per la scarsa visuale. La freccia c'era ma non era visibilissima, l'ho vista ornando in auto.

@Franco Sui dolori sono soddisfattissimo, per le organizzazioni non mi sento di bacchettare, non è uno scherzo organizzare, soprattutto con la mentalità italiana dell'auto sempre e comunque. Possono migliorare gli organizzatori, ma una mano la devono dare tutti, anche chi corre.

Anonimo ha detto...

oliver peccato per il tuo bicipite poteva essere una bella occasione per fare il PB e portarlo a 1h16' e rotti... ok poi lo avresti buttato nel cesso, ma nel momento contingente...... ;)
a presto, max

insane ha detto...

Esclusi i commenti sull'organizzazione che non conosco non essendo della zona sono d'accordo con la Patty,almeno un paio di persone ci devono essere,cartelli più evidenti ecc.