Stagionalità


STAGIONALITÀ DI SETTEMBRE
Verdure: aglio, barbabietola, basilico, bieta da coste e da taglio, bietola, broccolo, carota, cavolo cappuccio, cavolo verza, cetriolo, cicoria bianca, rossa, verde e bionda, cicoria catalogna, orchidea rossa e puntarelle, cipolla, costa, erba medica, fagiolo borlotto nano e rampicante, fagiolino, finocchio, fungo, grano saraceno, indivia riccia, lattuga romana, rossa e dei ghiacci, maggiorana, mais, melanzana, mentuccia, patata, peperone, pomodoro, porro, radicchio, rapa, riso, rucola, scorzonera, sedano, sedano rapa, seme di girasole, seme di lino, seme di sesamo, soia, spinacio, zucca, zucchina ibrida chiara e scura.
Pesce: acciuga, alice, calamaro, cefalo muggine, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, ombrina, orata, pannocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, spigola, tonno rosso, triglia, vongola verace.
Frutta: anguria, arachide, banana, cachi, cocomero, fico, fico d'india, limone, lampone, mandorla, mela, melagrana, melone, mora, nocciola, pera, pesca, pistacchio, prugna, uva.

lunedì 8 novembre 2010

Pella-Orta, good job!

Il meteo non ha fatto sconti ieri in quel del Lago d'Orta, umidità alle stelle e pioggia battente fino a metà gara, hanno accolto i 600 partecipanti alla Pella-Orta San Giulio, 14,6km in riva al lago che bissano il pessimo meteo dello scorso anno.
Arrivo a Orta per tempo, prendo il battello per Pella e la pioggia inizia ad intensificarsi, in zona partenza la gente è stipata in ogni luogo che dia riparo. Io trovo posto, con un altro centinaio di runner, sotto il gazebo di un bar. Mi copro per il riscaldamento e verso le 8,50 mi faccio un 20' tranquilli. E piove. Torno, mi cambio, un po' di crema riscaldante sulle gambe e sono pronto per l'ultima fase del riscaldamento, poca corsa ancora, stretching, qualche allungo. Mi posiziono sotto il gonfiabile in attesa della partenza, sono nelle prime file, ma non davanti dove ci sono i motorini umani. Pimpe, con il quale mi vedrò a pranzo non l'ho ancora notato. Alle 9,35 si parte, forte come sempre e sono subito in dubbio, sento di andare forte ma davanti c'è un sacco di gente.
Passo al 1°km in 3'28", a questo ritmo non arriverò mai a Orta quindi rallento un poco, a occhio sarò 50°... ma dove vanno tutti? Mi è già chiaro che il podio di categoria oggi è impossibile. Mi stabilizzo su un più consono 3'40" e si forma un gruppetto di 6 persone tra cui la prima donna. Ci accompagniamo fino a Gozzano, passando insieme tutti i saliscendi e lo sterrato sconnesso. Il gruppo non numeroso facilità il passaggio nei punti difficili per i sassi, le radici, il fango e le pozzanghere enormi, si riesce a vedere bene dove mettere i piedi ma si fatica a spingere.
Passo al 7° in 26'33" (3'47"), la media tra fango e saliscendi è salita. Arrivato al Lido di Gozzano si curva seccamente a destra e inizia la prima salita importante di quasi 1km. Qui nonostante l'impegno perdo contatto con il gruppetto che, inevitabilmente, si sfalda. Arrivo in cima alla salita in ritardo di un centinaio di metri convinto, proprio così, di recuperarli in discesa dove rendo certo di più. Il km in salita passa in 4'05" e inizio subito a spingere nella lunga discesa successiva, nonostante il 3'25" al km e il sorpasso a uno del gruppetto, gli altri mantengono il distacco e addio sogni di recupero. Vengo raggiunto anzi, da altri due e mi attacco a loro. Passiamo al 10° in 39' netti (3'53") e il ritmo inizia ad aumentare. Riesco a tenere e reagire, uno dei due molla e immagino di controllare l'altro nell'ultima discesa. A occhio è un MM40 come me. Non tengo però conto della seconda lunga salita dal 12° al 13° km, lì lo vedo allontanarsi, piano piano e inesorabilmente. Non tengo il ritmo, non rallento ma non riesco ad aumentare come lui.
Finisce l'ultima asperità e mi butto a capofitto in discesa, manca 1km e mezzo. Quello che rimane viene speso, non sorpasso nessuno nè vengo raggiunto e chiudo ancora in buona spinta in 56'32", 37° assoluto a 3'52" di media. L'anno scorso il 3° MM40 aveva fatto 59' e passa, lecito sperare, ma chi vive sperando...
Mi cambio per scaldarmi un po' (scopro stamattina di aver dimenticato là kway e cappellino, amen) e attendo la classifica. Eccola arriva! Sono, vediamo un po', sono.... nono!!! Con un perfetto inglese dico tra me e me "staminch...", il primo dell'anno scorso è quinto, il primo mi ha rifilato quasi 5'30" e il terzo 4'30", insomma chapeau! 
Ci avevo sperato ma questi non sono i miei tempi, troppo forti. Sono contento lo stesso, il ritorno alle gare mi ha dato sensazioni diverse dalla Djten, molto più positive in termini di forza e reattività ma le salite, ahimè, non sono proprio il mio pane, almeno non quelle così lunghe, anche se come sempre ci si può lavorare.
Dopo la gara vedo Pimpe e mi aggrego a lui, sua moglie e sua figlia Sofia, un folletto simpatico e sorridente come il papà. Ci sono anche il Moretz e Stefano. Doccia gentilmente offerta da casa Pimpe e via a pranzo in Val Strona. Ottimo cibo, ottimo vino e ottima compagnia, con anche qualche piacevole visita a sorpresa nel ristorante! Insomma, una gran bella giornata alla faccia della pioggia!
E ora si pensa a sabato, prima campestre della stagione!

PS Ho scritto una mail agli organizzatori della Pella-Orta, in merito ad una diffusa senzazione tra i partecipanti che costo dell'iscrizione e pacco gara non fossero in sintonia. Mail educata oviamente, gli ho fatto anche i complimenti perchè credo che, comunque sia una bella gara, ben organizzata. Ma lo trovo un modo utile per avere il punto di vista di un organizzatore, per crescere un po' tutti ed avere consapevolezza. Quando e se, spero, mi risponderanno, pubblicherò il tutto.

12 commenti:

Patty ha detto...

ma dove volevi andare meglio di così ;-D
i visitatori hanno perso il treno migliore.....la bottiglia di Barbera ;-)

theyogi ha detto...

beh dai, a ridosso dei primi è sempre un bel correre... e cmq nel 3t hai pochi rivali! :)

Master ha detto...

Nono! Staminchia!!!!
Scusa ma ho chiuso io la parola! Meritava!
Complimneit!!

francos ha detto...

Leggendo tra le righe hai fatto una bellissima gara, purtroppo i motorini umani esistono.

Unknown ha detto...

Ah, però!
Respirare l'aria dei primi posti deve essere inebriante! Compimenti doverosi, mi prostro.

Oliver ha detto...

@Patty Se smetti di sognare hai bell'e che finito... come la Barbera, finita anche lei! ;D

@Yogi Finita la gara la fame fa il suo dovere! Vabeh atleti, ma pure il palato vuol dire la sua

@Master Grazie! il mio Stami era a metà tra sopresa e lieve delusione, ma in fondo già sapevo.

@Franco Grazie, si ho corso bene nonostante tutto, sono soddisfatto. I motorini umani servono da stimolo, anche se non li prenderai mai nella vita ti ci puoi sempre avvicinare.

@father L'aria dei primi la respiro da dietro! Scherzo, è una gara un po' diversa, più solitaria ma anche stimolante. Si sollevi buon uomo che non è il caso.. :D

arirun ha detto...

Queste distanze non convenzionali non sono mai facili da interpretare quindi ti appoggio il titolo Good-Job

Massimo ha detto...

Considerando la pioggia e il freddo, il tempo realizzato è ottimo. Se poi hai corso contro i marziani, c'era poco da fare?

Pimpe ha detto...

ieri con le condizioni meteo che c'erano siamo andati benone..! il km in salita a 4'05" ? staminchia..!
meno male che la barbera ci ha rigenerato... :-)))
ciao e alla prox..

er Moro ha detto...

onorato nell'aver un commento di un top runner come te ;) gran bel resoconto, grande prestazione!!

Oliver ha detto...

@arirun più che la distanza ho avuto difficoltà nell'interpretare un percorso così mosso. Ma forse è questo che mi ha soddisfatto

@massimo marziani ce ne sono sempre, a volte però le concomitanze con altre gare li portano altrove, e qualche piccola soddisfazione ce la si toglie. A volte.

@pimpe la barbera l'ho bevuta prima della salita, quello è il segreto!

@Er moro grazie! Eh, magari fossi un top runner! ma mi diverto lo stesso e finchè è così.. alla grande!

Karim ha detto...

Giusto per chiudere la rima, dico che si muore cagando. Bella gara.