Trovo assolutamente fondamentale, necessario, vitale per un Paese con l'acqua alla gola, che ci si debba occupare e preoccupare che il lodo Alfano sia retroattivo. Un po' di sana tranquillità, che fa rima con impunità, ci vuole per tutti. E non so, mi puzza che in fondo vada bene un po' a destra e a manca.
E tutto il resto, quello che dovrebbe essere il futuro, i giovani (quasi tutti) precari, la scuola e la ricerca; le regole a finanza e banche le quali, chiacchiere a parte, fanno il bello e il cattivo tempo con le famiglie normali; una pressione fiscale fuori dal comune; aziende con l'acqua alla gola; infrastrutture basilari; una radicale riforma dei servizi statali che li faccia diventare efficienti e non la sola propaganda Brunettiana (a proposito, che fine ha fatto?), innovazione. E tutto il resto dicevo, per quei quattro politicanti di destra e manca, viene e verrà sempre dopo. Che senso di schifo.
Almeno la corsa funziona va'...
10 commenti:
riconoscere la malattia è già l'inizio della cura: parlarne serve, eccome!
Almeno re Silvio può regnare con più tranquillità, senza paura di finire in galera. E' un segno di civiltà che ci distingue nel mondo, sopratutto nel Terzo.
Se vai a vedè a fondo anche la corsa sta incasinata!
E' un discorso lungo, già fatto troppe volte oggi (parlo per me)
;)
mi verrebbe da cagare da un'elicottero sopra palazzo Chigi...
non solo corsa, ma occhi e cervello aperto. ok! :)
ma di che parli bla bla bla ... l'Italia va benissimo e fra un po ve ne accorgerete tutti :) eh eh he
preoccupatevi (per i vostri figli) dello SMANTELLAMENTO DELLO STATUTO DEI LAVORATORI!
in europa sono giustamente tornati gli anni 70, la grecia brucia, la francia brucia... italia: calma piatta.
luciano er califfo.
Bel post che ahimè dice solo e l'unica verità: siamo messi male. Purtroppo la maggior parte delle persone non se ne accorge. Io ogni Santo giorno discuto con mio suocero che vota l'Innominato perchè gli è simpatico... ha ragione Master anche la corsa è una burocrazia unica. Basta pensare al tesserino Fidal che dopo il primo anno non vale più nulla!
Trentotto anni e fingono di trattarmi da giovane. Ricercatore precario, trovo nella corsa uno sfogo non solo fisico alle difficoltà professionali. E penso proprio che il prossimo anno non mi tessero con nessuno. Grazie, bel post.
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